Micro e piccole imprese (ex Raccomandazione 2003/361/CE del 06/05/2003 e D.M. 18/04/2005 - G.U. 238 del 12/10/2005) che risultino:
- iscritte al Registro delle Imprese da meno di 5 anni, alla data di presentazione della domanda;
- con unità locale in cui si realizza il progetto di investimento in Emilia-Romagna;
- operanti, come attività principale, nelle seguenti sezioni della classificazione delle attività economiche ATECO 2007:
- SEZIONE B “Estrazione di minerali da cave e torbiere”;
- SEZIONE C “Attività manifatturiere”;
- SEZIONE D “Fornitura di energia elettrica, gas, vapore e aria condizionata;
- SEZIONE E “Fornitura di acqua; reti fognarie, attività di gestione dei rifiuti e risanamento”;
- SEZIONE F “Costruzioni”;
- SEZIONE G “commercio all’ingrosso e al dettaglio e riparazione di autoveicoli e motocicli”;
- SEZIONE H “Trasporto e magazzinaggio”;
- SEZIONE I “Attività dei servizi di alloggio e di ristorazione”;
- SEZIONE J “Servizi di informazione e comunicazione”;
- SEZIONE L “Attività immobiliari”;
- SEZIONE M “Attività professionali, scientifiche e tecniche”;
- SEZIONE N “Noleggio, agenzie di viaggio, servizi di supporto alle imprese”;
- SEZIONE P “Istruzione”;
- SEZIONE Q “Sanità e assistenza sociale”;
- SEZIONE R “Attività artistiche, sportive, di intrattenimento e divertimento”;
- SEZIONE S “Altre attività di servizi”.
Sono escluse le imprese operanti, come attività principale, in sezioni non ricomprese in quelle sopra indicate.
Le imprese non dovranno risultare “Imprese in difficoltà” ai sensi della definizione di cui agli Orientamenti comunitari sugli aiuti di stato per il salvataggio e la ristrutturazione di imprese in difficoltà.